Politica
La situazione politico-amministrativa a Lentini

La situazione politica, creatasi a livello nazionale e regionale sta facendo sentire i suoi effetti a Lentini. Le diverse formazioni politiche che si stanno preparando alle amministrative di primavera sono chiamate dai vari leaders ad impegnarsi fin da adesso. Insomma si profilano cinque mesi al calor bianco. Infatti la disarticolazione dei poli e la nascita di diverse formazioni locali sta alimentando una forte conflittualità tra i partiti. Con le prossime amministrative si profila una nuova invasione di aspiranti consiglieri comunali.
Abitanti di Santuzzi, già candidati a Carlentini, pare che abbiano intenzione di utilizzare residenze più o meno fittizie decisi a chiedere il voto senza timore di essere considerati “forestieri. Per la candidatura a sindaco i giochi non sono però ancora fatti e tra le diverse formazioni politiche sono ancora in atto frenetiche trattative.
Una girandola di comunicati e la fioritura di un grande numero di movimenti di vario genere, sta caratterizzando la vigilia della campagna elettorale.. Siamo ancora all’inizio e ci pare di assistere ad un gigantesco “sommovimento” con cambi di casacca e un sostanziale riposizionamento dei soliti mestieranti della politica, che cercano di capire come cambierà la geografia politica nei prossimi mesi. Qualcuno, fiutando l’aria, sta intessendo trattative con tutti: a destra e a manca. I “disponibili”, come sono stati ironicamente ribattezzati, non si contano più. A parole tutti perseguono il bene dei cittadini. Ma se per fare questo si richiede coerenza e serietà nelle scelte, allora la musica cambia. Molto dipenderà da cosa faranno i partiti tradizionali, i cui militanti hanno già dimostrato in passato di essere pronti a garantire qualsiasi colpo di scena. Compresi quelli più improbabili ed inattesi. L’unica cosa certa è che non ci si annoierà per nulla nei prossimi mesi quando molti politici si scopriranno appartenere alla fauna dei migratori, pronti a cambiare partito con il mutare delle stagioni. pur di soddisfare l’impellente desiderio di operare per il bene della collettività. Così le liste elettorali, come se fossero cosparse di dolcissimo miele, saranno destinate ad attirare tantissimi nobili rappresentanti della politica. I lentinesi doc, osserveranno sbigottiti e con un pizzico di malizia, cosa può avere indotto tante persone, che non hanno esibito nel recente passato grandi capacità di calamitare il consenso popolare, ad esporsi in prima persona, probabilmente con una bella dose di vocazione al martirio (elettorale, si intende). Non saranno in pochi a fare delle figuracce, raccogliendo pochi voti. La frase , che ricorre con più frequenza è la seguente: se avessero altro da fare, tutte queste persone se ne starebbe a casa loro Eppure si sfida senza esitazioni la buona sorte, cercando di pescare il classico terno al lotto. I maligni sostengono che si tratta di un pessimo segnale e si augurano che i molti giovani puri dalle burrasche politico – amministrative facciano parte della kermesse elettorale.
. Qualche buontempone già preannuncia la sua intenzione di raccogliere in un album i cosidetti santini , che, ad ogni tornata elettorale raffigurano sempre gli stessi personaggi Non v’è dubbio che Lentini resta una città, per certi versi complessa e complicata. La gente si aspetta un’impennata di orgoglio da chiunque vada ad amministrare, perchè sono tanti e tali i problemi rimasti sul tappeto delle cose insolute, da richiedere un'energica sterzata.La gente è sfiduciata e si aspetta una inversione di rotta soprattutto nel campo economico per dare prospettive ai giovani, che non hanno possibilità di uno sbocco occupazionale. I cittadini si augurano che il nuovo sindaco sappia gestire la macchina comunale con polso fermo anche per porre fine all’atmosfera assolutamente incandescente, che spesso si è venuta a creare a palazzo di Città.